Modena meets Misano
Lotto 390:
Motore aeronautico radiale Pratt & Whitney R-1830 “stellare” con elica modello R1830/92. Il Pratt & Whitney R-1830 Twin Wasp era un motore aeronautico radiale 14 cilindri a doppia stella raffreddato ad aria, prodotto dalla statunitense Pratt & Whitney nel periodo che va dalla metà degli anni trenta sino alla fine degli anni quaranta. Il Twin Wasp risulta essere il motore aeronautico radiale utilizzato in maggior numero tra quelli prodotti negli Stati Uniti d’America nel periodo a cavallo della seconda guerra mondiale. Con l’arrivo dell’ingegnere progettista Frederick Brant Rentschler, nel 1925 la Pratt & Whitney gettò le basi per la realizzazione di un’unità che soddisfacesse le specifiche della richiesta della U.S. Navy per un nuovo motore radiale raffreddato ad aria. Questo portò alla progettazione del R-1830 Twin Wasp, unità che si aggiudicò quell’appalto, divenendo il motore standard degli aerei della U.S. Navy, e che dall’inizio degli anni trenta equipaggiò un gran numero di caccia, bombardieri ed aerei da trasporto, sia di progettazione statunitense che estera. Grazie anche all’esigenza di soddisfare, nelle sue varie versioni, le esigenze belliche durante la seconda guerra mondiale, negli anni di produzione che vanno dal 1932 al 1951 fu costruito in ben 173.618 unità, risultando il motore aeronautico più prodotto in tutta la storia dell’aviazione. Il suddetto motore era montato su Il Douglas C-47Dakota, destinato al Regno Unito, bimotore da trasporto tattico a uso militare prodotto dall’azienda statunitense Douglas negli anni quaranta. Anche l’Italia dovrebbe risultare tra gli utilizzatori, in quanto nel dopoguerra vennero rimotorizzati con il motore i questione i Siai Marchetti S.M.82.