Modena meets Misano
Lotto 388:
Fondata nel 1948 grazie al lavoro di Ferruccio Lamborghini, i trattori Lamborghini non vantavano l’antica tradizione di case storiche quali Fiat Trattori e Landini e per le loro prime realizzazioni venne utilizzato del materiale bellico abbandonato. Utilizzando motori e differenziali di camion e mezzi militari recuperati dai centri ARAR (Azienda Rilievo Alienazione Residuati) vengono allestite le prime trattrici “Carioca” con un’importante innovazione tecnica, un vaporizzatore che, applicato a un motore Morris, consente al trattore di essere avviato a benzina per poi funzionare a petrolio. In pochi anni la produzione dell’azienda passò da un trattore alla settimana a circa 200 all’anno, e nuovi motori di fabbricazione italiana sostituirono i vecchi residuati bellici. Nel 1951 nasce la “L 33″ prima trattrice tutta Lamborghini prodotta in serie ad eccezione del motore: un Morris 6 cilindri in linea di 3500 cm³ a petrolio con vaporizzatore brevetto Ferruccio Lamborghini. La promulgazione della legge Fanfani del 25 luglio 1952 – che stanziava, all’interesse del 3%, 125 miliardi in cinque anni a favore degli agricoltori che avessero acquistato macchine agricole di produzione nazionale – fece fare un ulteriore salto di qualità all’azienda. Fu in quel primo lustro degli anni Cinquanta che la Lamborghini si trasformò in impresa industriale a tutti gli effetti.
Parte del ricavato verrà destinato all’ Associazione "Centro Dino Ferrari" ETS e contribuirà all’acquisizione di un nuovo Microscopio Elettronico, strumento all’avanguardia e di altissima precisione.